Durata
90 minuti
Personaggi ed interpreti
Stefano – Guido Coppe
Gegia – Roberta Menzaghi
Matilde – Iante Rossetti
Colomba – Marcella Magnoli
Riccardo – Fiorenzo Ballerio
Cesarino – Luca Rigamonti
Pippo – Giovanni Rindone
Carlotta – Fabiana Rostellato
Marchesa – Tiziana Rovera
Regia
Marcella Magnoli
Aiuto regia
Roberta Menzaghi
Testo
Niccolò Bacigalupo (1837 – 1904)
Tradotto e adattato
Fiorenzo Ballerio
Siamo negli anni ’50.
Stefano e Luigia (detta Gegia), genitori di Matilde, vorrebbero maritare la figlia ma hanno idee e vedute decisamente diverse.
Mentre Stefano punta sull’amico di famiglia (Cesarino), di modeste origini ma che nutre un sentimento sincero nei confronti di Matilde, Gegia non vuole che la figlia sposi un uomo qualunque ed aspira ad “andare su in altolocata”. Le sue attenzioni sono infatti rivolte a Riccardo, un ricco e prestante giovanotto figlio di un senatore, che Gegia, per una serie di situazioni fraintese, si illude sia interessato a Matilde, nonostante Stefano cerchi di farle capire che non è così.
Riccardo infatti ha ben altri progetti e vorrebbe convolare a giuste nozze con Carlotta, sorella di Cesarino.
La festa organizzata da Gegia nella villa al mare, giusto per far notare che non sono dei poveracci e che anzi hanno anche la domestica, la Colomba, diventa lo scenario del maneggio.
Sono tutti invitati, anche l’amico di Riccardo, Pippo, che sfrutta ogni occasione pur di farsi bello davanti alle donne.
Viste le ambizioni della padrona di casa, tra gli invitati non poteva mancare una Marchesa, che darà il suo contributo nell’alimentare la carrellata di malintesi e le convinzioni di Gegia sul destino da ereditiera della figlia.
Tra fraintendimenti, sotterfugi e grande comicità la commedia scorre per tre atti con molto divertimento per concludersi con un finale dove tutto si chiarirà e dove troverà spazio il trionfo della giustizia e della morale.
SCHEDA TECNICA
- 6 donne
- 4 uomini