Sotto a chi tocca

E’ la storia dei tre cugini Brambilla, ai quali uno zio d’America ha lasciato una grossa eredità ma ad una condizione: il cognome Brambilla dovrà essere tramandato a future generazioni per cui, il primo dei tre cugini che avrà un figlio maschio, avrà diritto all’eredità.
Il miraggio di una ricchezza insperata sarà il volano di una divertente serie di vicende che si concluderanno con un finale a sorpresa. Non vi raccontiamo altro ma siamo certi di riuscire a strappare molti sorrisi al pubblico e di dare anche qualche motivo di riflessione agli spettatori. Adattamento del testo originale di Luigi Orengo, Sotto a chi tocca è stata una delle più belle commedie portate in scena da Gilberto Govi, indimenticabile attore comico genovese.

SCHEDA TECNICA

• Persone: 12 attori + 2 tecnici
• Spazio scenico necessario: 5 mt. x 8 mt. (la compagnia rimane disponibile ad adattarsi)
• Impianto audio: mixer, casse amplificate, 3 microfoni terra ,1 PC
• Luci: mixer, 8 riflettori da 1000 watt e un occhio di bue
• Scenografia: pannelli (60×250) di stoffa con telaio in legno per rappresentare un locale con un’entrata centrale, una laterale a destra ed uno sforo a sinistra; un divanetto, un tavolo e due sedie, due sedie poltrona, due mobili ed oggetti per l’arredo
• Durata montaggio e smontaggio: da 2 a 3 ore per scarico materiale e montaggio, da 1 a 2 ore per smontaggio e carico materiale
• Diritti SIAE testo: liberatoria dell’autore dell’adattamento dell’opera non più soggetta a diritti SIAE
• Musiche: “Mille lire al mese (di Innocenzi-Sopranzi)”- “La bella gigogin (di Paolo Giorza)” – “Soldi soldi soldi (di Gorni Kramer)” -“Marcia nuziale (Wagner)”

La compagnia si rende disponibile ad adattarsi alle possibilità dello spazio ospitante, nel rispetto delle caratteristiche dello spettacolo ed a fornire gli strumenti necessari.